Vacanze con chi vuoi, ma nei paesi tuoi

Bonus Vacanze 2021 e TUReSTA F-VG: un sollievo alle spese per le vacanze degli italiani

Sono 1.885.902 i voucher generati al 31 dicembre 2020, ma sono meno della metà quelli utilizzati!

Il bonus poteva essere richiesto attraverso l’app IO utilizzando Spid o la Carta d’Identità Elettronica dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2020. Pertanto ad oggi solo chi ha già richiesto il voucher e non lo ha speso può utilizzarlo entro il 31 dicembre 2021 per la propria vacanza in Italia spendendolo direttamente presso la struttura ricettiva (albergo, villaggio turistico, agriturismo, ecc.) o anche presso agenzie di viaggio o tour operator. L’emendamento al decreto Sostegni bis approvato da ultimo in commissione Bilancio alla Camera ha esteso la possibilità di utilizzare il bonus anche ai “pacchetti turistici”.

Il bonus vacanze è stato introdotto con il Decreto “Rilancio” (DL n. 34 del 19 maggio 2020) e prevede un contributo fino da 150 a 500 euro (in base alla composizione del nucleo familiare) da spendere da parte di nuclei familiari con ISEE inferiore a 40.000 euro.

L’80% del bonus viene riconosciuto sotto forma di sconto sull’importo dovuto al fornitore del servizio turistico ed il restante 20% sotto forma di detrazione d’imposta nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno di imposta 2020 o 2021 (in funzione dell’anno in cui è avvenuto l’utilizzo).

E’ importante verificare prima dell’acquisto della vacanza se il fornitore del servizio turistico aderisce all’iniziativa.

Il bonus deve essere utilizzato una sola volta in un’unica soluzione e deve essere richiesto da un solo componente del nucleo familiare.

Al momento del pagamento del corrispettivo dovuto per il servizio turistico, la persona o nucleo familiare che vuole utilizzare il bonus ottenuto deve comunicare al fornitore il proprio codice fiscale e il codice univoco assegnato o, in alternativa deve esibire il QR code.

Si consiglia comunque di verificare se anche a livello regionale sono previsti per i residenti incentivi diversi per soggiorni come ad esempio TUReSTA FVG messo in campo dalla Regione Friuli Venezia Giulia per dare sollievo al turismo regionale e incentivare le vacanze nel territorio anche al fine di contenere l’emergenza epidemiologica

Si tratta infatti in quest’ultimo caso di un incentivo a favore dei cittadini residenti sul territorio regionale per l’acquisto di almeno tre pernottamenti consecutivi presso una delle strutture ricettive aderenti all’iniziativa.

Per usufruirne è necessario comunicare alla struttura ricettiva, nel momento della prenotazione, la volontà di voler utilizzare del Voucher TUReSTA in F-VG consegnando alla struttura ricettiva la “Dichiarazione del beneficiario del Voucher TUReSTA” compilata e sottoscritta, unitamente alla copia di un documento d’identità. Sul sito istituzionale della Regione Friuli Venezia Giulia, alla pagina dedicata all’iniziativa, è consultabile l’elenco del Comuni della Regione e delle strutture aderenti http://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/economia-imprese/turismo/FOGLIA81/

Il Voucher va da un minimo di 40 euro a persona ad un massimo di 320 euro per nucleo. Il bonus è spendibile una sola volta da ciascun componente il nucleo familiare e dunque è utilizzabile anche separatamente.

E’ importante sottolineare che se l’importo del Voucher supera l’importo da corrispondere alla struttura ricettiva, lo sconto massimo di cui il beneficiario può godere è pari al costo della vacanza. La parte del Voucher eccedente non potrà essere riutilizzata in quanto il bonus dovrà essere impiegato, lo si ripete, in un’unica soluzione.

Buon vacanze!     Consumatori Atttivi, la Presidente Barbara Puschiasis

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