FIR continuano i giochetti sulla pelle delle persone

FONDO INDENNIZZO RISPARMIATORI: l’articolo di oggi…emblematico del livello della battaglia per i diritti dei risparmiatori traditi…È da quasi 6 anni che siamo sul fronte per la difesa dei diritti dei risparmiatori traditi dalle banche venete.È da quasi 6 anni che stiamo portando le nostre istanze a rappresentanti politici, in tavoli di lavoro, in innumerevoli e sfiancanti incontri con chi in questa vicenda può e deve decidere e dare soluzione.È da quasi 6 anni che abbiamo fatto appello alla magistratura per veder riconosciuti diritti calpestati di persone comuni, di risparmiatori, di famiglie, di gente per bene che voleva preservare un piccolo risparmio per le proprie esigenze di vita così da non gravare sulle spalle dello Stato un giorno… in caso di necessità.Abbiamo spiegato molteplici volte la situazione, le drammatiche conseguenze, le possibili soluzioni a chi di turno, in una politica dai ruoli…consumabili e spesso effimeriAbbiamo ripetuto fino allo sfinimento, come si fa con chi non è minimamente interessato al problema ma solo agli effetti elettorali, le istanze dei risparmiatoriAbbiamo visto tante promesse, due leggi di bilancio istitutive di due diversi fondi (l’uno sostituito all’altro), decreti e modifiche degli stessiAbbiamo presentato migliaia di domande al Fir e stiamo continuando a chiedere chiarezza e trasparenza oltre che velocità nell’evadere le domandeChiediamo da sempre che l’indennizzo sia integrale e che i finanziamenti correlati vengano annullatiE oggi…l’articolo che fa tanto clamore è praticamente IL NULLA COSMICO oltre che con un titolo fuorviante! Nei palazzi dei bottoni dorati si starebbe discutendo del raddoppio dell’indennizzo??? Sì…, ma quale raddoppio??? Anziché il 40% del 30%, l’80% del 30%?! E cosa sarebbe sta roba? La soluzione a tutti i problemi? In realtà già prevedere un acconto su un 30% di indennizzo è svilente e irrispettoso verso tutti i risparmiatori che ora…lo ricordiamo…stanno vivendo una doppia drammatica crisi…quella dell’emergenza coronavirus aggravata dal fatto di non avere più i propri risparmi sui quali poter contare…Una battaglia sul raddoppio di quell’acconto sul 30% è paradossale visto che non doveva nemmeno esistere l’acconto dopo ben 6 anni dalla definitiva perdita dei risparmi…Quale sarebbe la soluzione? Lo dobbiamo ripetere per la miliardesima volta in aiuto di coloro che hanno memoria corta e hanno prima di tutto interesse a conservare uno scranno nei palazzi romani??

1) Indennizzo integrale in tempi rapidi

2) Annullamento dei finanziamenti correlati alle operazioni di investimento in azioni

3) Condanna dei responsabili

4) E…speculatori fuori dai giochi.

Consumatori Attivi, associazione INDIPENDENTE, APOLITICA E APARTITICA!

Related Posts