Rapporto Arera sul secondo trimestre 2020
Questa crisi si fa sentire a livello economico con un fortissimo ribasso del prezzo delle materie prime e dei consumi. Il prezzo al barile è ai minimi grazie al mare di petrolio messo sul mercato dalla Arabia a dispetto della Russia. La guerra in Siria continua e le parti in confronto cercano di danneggiarsi l’una con l’altra sul piano militare ed economico.
Il calo dei consumi energetici dovuto al fermo delle industrie energivore è evidente. Mezzo pianeta è obbligato in casa, non si muove o quantomeno ha il problema dell’aggiornamento dell’autocertificazione da portare con se..
Disponibilità di materia prima e poca richiesta portano ad un unico risultato.
Arera, l’Autorità per la regolazione di Energia ed Ambiente, nel suo ultimissimo rapporto trimestrale (aprile maggio giugno 2020) rileva una riduzione del -18,3% per l’elettricità e del -13,5%. per il gas. Effetti che si proietterranno in bolletta con minori costi a carico dell’utente.
In pratica è previsto un risparmio nel periodo 1° lug 2019 – 30 giu 2020 rispetto al periodo 1° lug 2018 – 30 giu 2019 di 45 € per elettricità e di 139 € per il gas. Questo per l’ormai famosa “famiglia tipo”ovvero quella con consumi medi annui di 2.700 KWh all’anno, contratto di potenza di 3 KW per energia elettrica. E di 1.400 MC per il gas. Sulle nuove bollette dovreste vedere quanto vi discostate da questi valori.
Ulteriori 500 milioni oltre al miliardo già destinato al conto istituito presso la Cassa per i servizi energetici e ambientali per l’emergenza COVID-19. Questo a garantire la sostenibilità degli attuali e futuri interventi regolatori a favore dell’intera filiera dell’energia elettrica e del gas, a favore di consumatori e utenti. Sarà da vedere nel caso come verranno sfruttati questi fondi.
Se siete in attesa di rinnovare o dovete richiedere i bonus per acqua, luce o gas, ovvero l’aiuto messo a disposizione e gestito dai comuni per il pagamento delle suddette bollette (semprechè rientranti nei parametri previsti) sappiate che i tempi si sono giocoforza dilatati
L’Autorità fa sapere che ai consumatori il cui bonus è in scadenza nel periodo 1 marzo – 30 aprile 2020, è data la facoltà di rinnovare la domanda per l’erogazione della agevolazione oltre la scadenza originaria prevista, ma comunque entro i 60 giorni successivi al termine di questo periodo.
Viene quindi garantita (dopo le consuete verifiche sulle condizioni di accesso) la continuità degli stessi bonus, con validità retroattiva a partire dalla data di scadenza originaria. Nel caso del permanere del periodo emergenziale i termini potrebbero essere prorogati
Nei prossimi giorni vi aggiorneremo su quanto c’è di vero sulla “sospensione delle bollette”. Continuate a seguirci. Chiamateci al tel. 3473092244 oppure scriveteci alla e.mail: info@consumatoriattivi.it. Se preferite skype, ci siamo anche lì. Noi ci siamo sempre!