Il bidone dei Diamanti da Investimento: termine dell’8 marzo per le domande di ammissione al fallimento IDB

Risarcimento danni per diamanti da investimento: fallita Intermarket Diamond Business. AL VIA IL DEPOSITO DELLE DOMANDE DI AMMISSIONE AL PASSIVO PER I DANNEGGIATI! IL TERMINE SCADE IL 08.03.19. Consumatori Attivi è in prima linea!

La truffa dei diamanti da investimento è stata purtroppo la rovina di molti. Ricordiamo come l’Antitrust con due pronunce gemelle sia giunta nel 2017 a sanzionare la IDB (Intermarket diamond business) e la DPI (Diamond private investment) nonche gli istituti di credito che si erano prestati alla vendita di tali diamanti (Unicredit, Intesa Sanpaolo, MPS, BPM) per pratiche commerciali scorrette. In estrema sintesi le multe comminate ammontavano a 12,45 milioni di euro nei confronti delle predette banche e 3 milioni di euro nei confronti delle due società perché quello che veniva presentato come un bene rifugio dal valore costante nel tempo veniva venduto a prezzi stellari e fuori mercato tanto poi da far comprendere ai risparmiatori, dopo diversi anni come quelle pietre, i diamanti per l’appunto, valessero solo 1/3 del prezzo pagato. Un vero e proprio “bidone” che ha mandato in fumo i risparmi di molti ignari cittadini i quali cercavano un bene rifugio sul quale depositare i propri soldi senza correre il rischio di trovarsi a perdere i propri denari in investimenti speculativi. 

Ebbene nei primi giorni di questo freddo gennaio 2019 il Tribunale di Milano dichiarava il fallimento della IDB, la societa che vendeva i diamanti attraverso Banco BPM e MPS.

CONSUMATORI ATTIVI HA DEFINITO DIVERSE POSIZIONI DI RISPARMIATORI CHE AVEVANO INVESTITO ANCHE DIVERSE DECINE, SE NON CENTINAIA DI MIGLIAIA, DI EURO FACENDO LORO RIOTTENERE TUTTO QUANTO ALL’EPOCA PAGATO PER ACQUISTARE I DIAMANTI. Purtroppo però diverse persone, clienti di Banco BPM e che attraverso questa avevano acquistato i diamanti, si trovano ancora oggi a rivendicare le loro ragioni a causa di una banca sorda verso i diritti dei propri depositanti. Con il fallimento della IDB cambia in parte lo scenario per chi vuole una risposta ai propri diritti lesi, e cioè, rivuole i suoi soldi. Infatti sarà sempre possibile agire nei confronti della Banca mentre invece dovrà essere proposta istanza di ammissione al passivo fallimentare entro il 08.03.19 per poter tentare di recuperare un giorno qualcosa da IDB. Importante e’ evidenziare che chi ha in deposito presso la IDB i propri diamanti dovrá rivendicarli sempre entro tale termine!

CONSUMATORI ATTIVI resta al fianco dei risparmiatori traditi al fine di aiutarli a presentare le domande di ammissione al fallimento per i danni subiti al fine di far riottenere tutto quanto perduto senza alcuno sconto a causa di pratiche commerciali scorrette poste in essere sia dalle banche che dalle societa IDB e DPI.

Contattateci al Tel. 04321721212 oppure al cel. 3473092244 oppure scriveteci alla e.mail: info@consumatoriattivi.it al fine di esporci il vostro caso e ricevere aiuto. I vostri diritti sono la nostra missione!

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