Ormai un assaggio dei saldi lo abbiamo già avuto in questi giorni con i presaldi che hanno aiutato a non costringere i negozi a restare vuoti nell’attesa dei saldi e i consumatori a frenarsi nell’acquisto di quanto per loro utile. Dal 7 luglio al 30 settembre 2018 anche i commercianti della nostra regione potranno praticare i saldi con l’auspicio sia per i consumatori che per i commercianti che si tratti di un momento in cui domanda ed offerta si possono incontrare ad un prezzo equo. Parrebbe che la contrazione della spesa sia destinata a farsi ancora sentire (pare che la spesa media in saldo a persona si aggiri sui 100,00€) e per i commmercianti del nostro territorio una grande incidenza avrà lo shopping on line che sta divenendo sempre più diffuso e per molti, comodo. Ma ecco alcuni consigli per fare acquisti in serenità:
1. Prodotti difettosi. gli art. 128 ss del codice del consumo stabiliscono che il consumatore può sempre chiedere al venditore la riparazione o la sostituzione e, dove ciò fosse impossibile, la riduzione del prezzo o la restituzione della somma pagata per l’acquisto. Non accettiamo buoni da spendere nel negozio! E’ necessario però conservare sempre lo scontrino! In questo ci possono aiutare anche comode applicazioni sul nostro smarthphone per l’archiviazione degli scontrini che altrimenti rischieremmo di perdere. Non dimentichiamo anche che spesse volte gli scontrini col tempo si sbiadiscono fino a divenire illeggibili e quini una fotocopia degli stessi o l’archiviazione digitale ci può aiutare sia a tenerli in ordine che a non perdere quanto in esssi è scritto. La garanzia vale per 2 anni dall’acquisto (per i beni usati il termine è di un anno) e la denuncia deve essere fatta al venditore entro 60 giorni dalla scoperta del vizio.
2. Solo merce della stagione in corso. Le vendite in saldo devono obbligatoriamente riguardare solo la merce di fine stagione e non rimasugli di magazzino dei tempi che furono… Se in un negozio dunque improvvisamente trovate nuovi prodotti e tutte le taglie, diffidate. I prodotti potrebbero non essere della stagione che sta finendo ma di epoche passate. Sono magari i classici “fondi di magazzino” o produzioni fuori mercato.
3. Confrontate i prezzi. E’ bene non acquistare d’impeto ma confrontare sia i prezzi tra diversi negozi, sia on line sia tra il prezzo applicato prima delle svendite e in corso di svendite.
4. Attenzione all’on-line. Capita spesso che il negozio nel quale ci rechiamo per fare shopping abbia anche un sito internet dove vende on line gli stessi prodotti ma con sconti più incisivi. Ebbene verifichiamo anche questa opportunità! Ulteriormente, se acquistiamo on line facciamolo sempre con metodi di pagamento sicuri e verifichiamo che sul sito ci siano sempre i dati del venditore e che nella barra del browser ci sia sempre il lucchetto.
5. Attenzione alle indicazioni di vendita. La qualità prima di tutto. Per ogni capo deve essere sempre indicato il prezzo intero, lo sconto in misura percentuale applicato ed il prezzo ultimo scontato. Soffermiamoci poi anche sulle altre caratteristiche del prodotto quando facciamo acquisti perchè non è detto che il prodotto più economico sia sempre il più conveniente. Valutiamo dunque la sua composizione e il modo in cui è fatto. La qualità il più delle volte ha un prezo ma è quella che ci evita di dover cambiare il capo dopo poche volte che lo abbiamo indossato perchè si rompe, si sbiadisce o si sgualcisce!.
6. Diffidare dagli sconti oltre il 50%. Lo specchietto per le allodole è dato dallo sconto applicato. E’ bene diffidare di sconti che superano il 50% perchè possono riguardare o merce vecchia o prezzi all’origine gonfiati per permettere poi l’applicazione di un prezzo così elevato. Attenzione anche ai cartelli nei negozi. Spezze volte veniamo attratti dalla percentuale di sconto non accorgendoci che in piccolo c’è scritto “fino al…”.
7. Negozi e vetrine, quali obblighi? Ricordatevi che la merce nuova a prezzo pieno deve essere esposta nel negozio separatamente dalla merce in sconto così da non trarre in inganno il consumatore. Ulteriormente sappiate che il negoziante non è obbligato a farvi provare il capo d’abbigliamento ma…evitate di acquistare da chi ve lo fa solo ammirare…!.
8. Datevi un budget.
Per ogni aiuto contattateci!