Procedimento penale Banca di Vicenza

PROCEDIMENTO PENALE BANCA DI VICENZA: Oggi a Vicenza si e’ celebrata l’udienza avanti al Gup per l’ammissione delle parti civili. Sono state anche presentate diverse istanze di sequestro e di chiamata di responsabili civili. Diverse parti civili sono state ammesse mentre così non e’ stato per gli azionisti che l’anno scorso avevano aderito all’offerta di transazione di Bpv. L’11 dicembre 2017 io e Barbara Venuti eravamo la’, con il caro collega Matteo Ferrari Zanolini, per depositare la costituzione dell’associazione che ho rappresentato da quando il caso delle banche venete e’ emerso battendomi con passione, credo e tenacia ogni istante per i diritti dei risparmiatori traditi. La corposità dell’atto e le attività riportate, che pure il giudice oggi ha sottolineato fossero particolarmente numerose e documentate, nonché i fatti, dimostrano questo impegno incondizionato. Vani sono i tentativi di fermare me e i tanti risparmiatori da parte di qualcuno che tenta di silenziare la vicenda banche venete. I risparmiatori friulani e non nonché io stessa, Barbara Venuti ed un determinato gruppo di competenti persone continueremo con Consumatori Attivi senza nessuna esitazione a batterci per far ottenere giustizia ai risparmiatori traditi! Giustizia vuol dire far si’ che i risparmiatori possano rivedere i loro soldi. Quindi importante e’ quanto giovedì deciderà il Gup di Vicenza sui sequestri e sulla chiamata dei responsabili civili, tra cui in primis, Banca Intesa. Se quest’ultima, che ha acquistato gli asset positivi delle due banche Venete per €1, acquisendo circa 1,4 milioni di nuovi clienti e aggravando le condizioni economiche applicate ai loro conti, portando altresi’ i dipendenti salvati a lavorare in un ambiente a volte difficile da sostenere (come ci viene detto da diversi di loro, esasperati), entrasse nel processo come responsabile civile e se venissero disposti altri sequestri si aprirebbe la possibilità per tanti azionisti di riuscire ad ottenere almeno in parte i loro soldi. Ed ora lasciatemi mettere qualche fotografia che ricorda questi due anni e mezzo a fianco dei risparmiatori!! Pura emozione! Seguiteci e continuiamo a restare uniti perché altrimenti tutto sarà perduto! #noinoncifermiamo #restiamouniti #unitifinoinfondo #consumatoriattivi #controchivuoleilsilenzio #giustiziaprimaditutto

 

Barbara Puschiasis

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