Processo BPV, Consumatori attivi presenti senza inutili siparietti mediatici.
Concretezza e basta!
15/12/2020: Le conclusioni dei PM nel processo BPV: Richiesti, per i reati contestati di aggiotaggio, ostacolo alla vigilanza e falso in prospetto:
– Zonin: 10 anni
– Giustini: 8 anni e 6 mesi di reclusione
– Marin: 8 anni e 2 mesi
– Piazzetta: 8 anni e 2 mesi
– Zigliotto: 8 anni e 2 mesi
– BPVi: 300mila euro
La sintesi delle Requisitorie dei PM: Pm Salvadori Luigi Ufficio di Milano oggetto di verifica Consob, il reato però si manifesta dove viene pubblicato il prospetto della banca, ovvero a Vicenza. I Pm ritengono i vertici della banca responsabili di falso in prospetto, tali da indurre alterazioni del patrimonio e quindi difficilmente verificabili. Richiesti da 1 a 5 anni. Pm Pipeschi GianniDiscussione su Giustini Prassi e fenomeni occulti, meccanismi realizzati senza informare il mercato. Giustini quale responsabile della divisione dei mercati, aveva il compito di raggiungere gli obiettivi prefissati con utilizzo delle risorse della stessa divisione, centrale quindi il suo ruolo nella relazione della prassi delle operazioni correlate (baciate). Contributo attivo di Giustini delle operazioni correlate. Condotte delittuose e occultose degli imputati, prassi gestionale della BPVi. Gli imputati cercano di coprire le operazioni correlate non tanto per la non correttezza delle stesse, ma perché il sistema è ormai imploso e non più sostenibile. La stima del danno causato dalla BPVi potrà essere valutato solo al termine della Lca.
17/12/2020: udienza per le conclusioni di parte civile nel processo.