Aumenti nella bolletta dell’energia (elettricità e gas). Però facciamo chiarezza!

Bolletta energia (elettricità e gas). Il nuovo rapporto sulla proiezione di spesa che una famiglia tipo (con un riferimento di consumo medio annuo di energia elettrica di 2.700 KWh; potenza impegnata di 3 kW; consumi gas di 1.400 MC) affronterà nel quarto ed ultimo trimestre 2020.

L’anno ha registrato una forte contrazione dei consumi causa le note vicende pandemiche. L’industria non girava a pieno regime, con minore richiesta di energia. Per conseguenza una contrazione del prezzo del gas e del petrolio secondo l’equazione: tanta materia e poca richiesta uguale prezzo in calo.

Il PUN (Prezzo Unico  Nazionale), il prezzo in € del MWh pagato “alla fonte” dai distributori di energia (quelli a cui pagate la bolletta), raggiungeva una media minima a maggio di 0,022 €/MWh; il Metro Cubo di gas a 0,15 €/MC. La metà rispetto alla media “normale”.

Tutto ciò però non continuerà a riflettersi sulle spese dirette che pagate..Non lo fa mai!!!
Necessitiamo annualmente di circa 300000 GWh di energia elettrica (F-VG circa 10000 GWh; Toscana circa 20000 GWh), gran parte prodotta da centrali “casalinghe”. Di questi circa 1/3 provengono da fonti “rinnovabili”, il resto deriva sfruttando idrocarburi o carbone esteri.. Quindi dipendiamo dall’estero!

Delle quattro principali voci che compongono la bolletta: Materia Energia; Trasporto e Gestione contatore; Oneri di Sistema, Imposte
Quella ad aumentare è la prima: elettricità +15,6% e gas +11,4%, che peserà per il 44% su bolletta elettricità ed il 34% sulla bolletta gas.

Nessuna novità invece sui tanto contestati oneri di sistema o altre possibili misure temporanee dell’Autorità. Si torna alla normalità dunque. Si lascia fare al mercato, si recupera il terreno perso. Anche con un costo dell’energia molto maggiore e con una forte componente in tasse…
Comunque il saldo del 2020 dovrebbe rivelarsi negativo rispetto a quello del 2019 con un risparmio di circa 207 € ….causa pandemia?! Intanto cautela nella scelta del fornitore…anzi…meglio rifugiarsi nel mercato tutelato ad oggi più conveniente, stabile e sicuro. 

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