SABATO 2 MARZO 2019 INCONTRO E CONFERENZA STAMPA DI CONSUMATORI ATTIVI CON REGIONE E PARLAMENTARI FVGLA POLITICA REGIONALE RECEPISCA LE ISTANZE DEI CITTADINI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA PRESSO IL PALAZZO DELLA REGIONE A UDINE, SALA KUGY 9.45
AVANTI CON IL FONDO PER I RISPARMIATORI TRADITI
Grande è la preoccupazione di Consumatori Attivi e delle altre associazioni del Veneto e del centro Italia che da sempre sono impegnate sul fronte della tutela dei risparmiatori traditi per le sorti del Fondo Indennizzo Risparmiatori.
Ieri un comunicato stampa recitava: “BANCHE, FONTI P. CHIGI: DEFINITI DETTAGLI PER CELERE RIMBORSO A TRUFFATI * BANCHE, FONTI P. CHIGI: DEFINITI DETTAGLI PER CELERE RIMBORSO A TRUFFATI” (9 Colonne) Roma, 26 feb – Dopo l’incontro a Vicenza con le associazioni dei 6000 truffati, oggi a Palazzo Chigi sono stati definiti i dettagli per il decreto ministeriale sui truffati delle BANCHE in modo da assicurare loro un celere rimborso. Così fonti di Palazzo Chigi al termine della riunione tra i vicepremier Luigi Di Maio, Matteo Salvini, il ministro Giovanni Tria e il presidente Giuseppe Conte. (Roc) 261834 FEB 19 “.
In realtà ad oggi, nonostante le numerose osservazioni inviate dalle associazioni dei risparmiatori al Ministero dell’Economia e delle Finanze, in conseguenza alla presentazione di una bozza di decreto attuativo in data 14 febbraio 2019 assolutamente insoddisfacente, a causa di una norma istitutiva del Fondo che non ricalca le richieste della Cabina di Regia e dunque dei risparmiatori. Ad oggi non abbiamo novità dal Governo sullo stato dei lavori per rendere operativo il Fondo che deve restituire i soldi espropriati ai risparmiatori. La nostra proposta resta quella di intervenire subito affinchè sia garantito un equo rimborso a chi è stato incolpevolmente coinvolto nei crak bancari del Veneto e del centro Italia senza doverli gravare dell’onere di dover, per l’ennesima volta, provare di essere stati vittime di una violazione massiva delle norme in materia finanziaria.
Ormai sia la commissione d’Inchiesta che le vigilanze che la stessa magistratura hanno accertato le condotte, sanzionandole o comunque disponendo i rinvii a giudizio con specifici e puntuali nonchè articolati capi di imputazione per reati gravissimi come ad esempio l’aggiotaggio, il falso in prospetto, l’ostacolo alla vigilanza. Le 15 associazioni che compongono la Cabina di Regia e che da sempre chiedono il rimborso al 100% delle persone drammaticamente coinvolte nel caso del risparmio tradito e che ad oggi, in diversi casi, si trovano anche a dover mettere in vendita quei pochi beni che hanno per poter far fronte alle spese della loro vita, si dissociano da qualsiasi iniziativa portata avanti con gran clamore da sparute e poco rappresentative associazioni di risparmiatori del Veneto e del centro Italia che hanno avuto quale effetto quello di strumentalizzare le istituzioni per combattere un Fondo che poteva effettivamente ritornare i soldi ai risparmiatori traditi (e non invece agli speculatori).
Chiediamo dunque che il Ministro Tria accolga le nostre richieste e con un Decreto legge rimetta mano ad una norma che, oltre ad essere sotto la lente dell’Europa si traduce anche in un’illusione per i risparmiatori. Sollecitiamo anche il Presidente della Regione Fedriga affinchè si faccia parte attiva, assieme a tutti i parlamentari del Friuli Venezia Giulia nella rappresentanza a livello Nazionale delle istanze dei risparmiatori traditi della regione Friuli Venezia Giulia così come sono emerse a gran voce anche dalla partecipatissima assemblea di Sabato 23 febbraio a Udine di Consumatori Attivi, dove erano presenti anche le altre associazioni del Veneto e del Centro Italia.
Invitiamo pertanto tutti i parlamentari del Friuli Venezia Giulia, il presidente Fedriga, la giunta ed il consiglio della Regione FVG nonchè la stampa regionale e nazionale a partecipare alla riunione-conferenza stampa di SABATO 2 MARZO presso il Palazzo della Regione a Udine, sala Kugy, alle 9.45 per raccogliere l’appello dei cittadini risparmiatori della nostra Regione!