Credo nel lavoro di squadra, nel confronto costruttivo e nella pragmaticita’.
Alla data del primo anniversario dalla messa in liquidazione delle due banche Venete e dal definitivo azzeramento delle azioni e delle obbligazioni subordinate delle predette con Consumatori Attivi e le Istituzioni del territorio Fvg abbiamo segnato un grande passo.
Il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, oltre a tante altri rappresentanti delle istituzioni del nostro territorio, ha dato il suo placet ad una iniziativa importante nel contrasto delle pratiche indiscriminate verso gli ex clienti delle banche venete.
Infatti nell’incontro di oggi tra i tanti temi trattati che riguardano i consumatori della nostra Regione si è deciso di dare avvio all’Osservatorio regionale per le ex Banche Venete.
Sarà un tavolo costituito da tutti i rappresentanti dei territori tra i quali i sindaci dei capoluoghi, le camere di commercio, i Prefetti, la Regione stessa, esperti del settore e altri soggetti impegnati che operano anche nel sociale.
Lo scopo è quello di contrastare i possibili disastrosi effetti negativi che si potrebbero verificare sul territorio regionale in conseguenza delle azioni di recupero degli npl nei confronti di azionisti e obbligazionisti subordinati delle banche Venete. Si ricorda infatti come nel territorio regionale oltre 16000 siano i risparmiatori coinvolti nel caso delle Banche Venete e tra questi troviamo sia consumatori che imprenditori.
Circa 8550 sono coloro che in Regione subiranno azioni di recupero credito da parte della società di gestione accentrata incaricata dalle due banche venete in liquidazione di recuperare gli npl.
Consapevolezza comune da parte delle istituzioni e della società civile è che si debba impedire che il nostro territorio venga a subire l’ennesimo duro colpo al sistema economico e sociale. Per fare questo è necessario che si creino importanti sinergie tra tutti i portatori di interesse in Friuli Venezia Giulia e l’Osservatorio avrà questa funzione!